Diventa semi-ufficiale in 13 distretti amministrativi su 27

Kiev, 8 ago. (TMNews) - Il presidente ucraino Viktor Yanukovich ha posto la sua firma sulla controversa legge "sulle linee guida statali per la lingua" che estende significativamente l'utilizzo del russo, facendone de facto una seconda lingua ufficiale nel Paese. Lo ha annunciato il servizio stampa della presidenza ucraina, aggiungendo che Yanukovich ha ordinato al governo di istituire un gruppo di lavoro per avanzare proposte sul miglioramento delle leggi che regolano l'uso delle lingue in Ucraina. Con l'entrata in vigore della nuova legge, si potrà usare il russo nelle scuole, nei tribunali, nei documenti ufficiali a livello regionale in 13 dei 27 distretti amministrativi che compongono il Paese ex sovietico.

L'approvazione delle legge a inizio luglio da parte del Parlamento era stata occasione di una maxirissa in aula e aveva portato alle dimissioni del presidente dell'assemblea Volodymyr Lytvyn. L'opposizione era scesa in pazza a Kiev, scontrandosi con la polizia, e aveva lanciato appelli a Yanukovich perchè non firmasse la legge.