Potenza, 7 ott. - (Adnkronos) - La Regione Basilicata custodice il patrimonio linguistico e i suoi dialetti, fonemi compresi, in un Atlante. E' il progetto Alba, felice acronimo di "Atlante linguistico della Basilicata", a significare quasi che non c'e' tramonto per la lingua delle radici. Il rischio di perdere dialetti e soprattutto i detti, pero', e' concreto e da questa necessita' e' nato il progetto lucano che dura da 5 anni e si sta protraendo.

Attualmente l'Atlante e' al terzo volume che sara' incentrato sui tanti modi di dire "casa" e di nominare gli utensili piu' diffusi e di uso quotidiano. Dalle ricerche emerge che c'e' un modo di dire "casa" diverso quasi per ogni Comune della Basilicata, regione di micro Comuni (in gran parte sotto i 5 mila abitanti ed una pattuglia numerosa sotto i 2mila) e con una ristretta minoranza linguistica arbereshe (5 Comuni). Un lavoro a cui la Regione Basilicata non intende rinunciare. (segue)