(AGENPARL) - Roma, 08 ott - Il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz ha presentato a Udine la Conferenza regionale sulla tutela della minoranza linguistica slovena, che si terrà sabato prossimo (13 ottobre) a Gorizia, e che si pone come un momento di verifica sullo stato di attuazione degli interventi, oltre a essere un adempimento previsto dall'articolo 10 della legge regionale 26 del 2007.
"In un momento in cui, per diverse ragioni, le specialità regionali vengono messe in dubbio - ha esordito Franz - credo che ribadire con forza quella del Friuli Venezia Giulia, anche in virtù della presenza sul proprio territorio di minoranze linguistiche, rappresenti quel quid in più - peraltro sancito dalla nostra Costituzione - che ci permette di riaffermare la straordinaria attualità di alcuni principi, diritti fondamentali e situazioni geopolitiche e culturali che nel 1946 l'Assemblea Costituente riconobbe alla nostra Regione e che tuttavia, in taluni casi, ancora oggi non sono del tutto compiuti, nonostante detti principi siano stati riaffermati dai due Rami del Parlamento in occasione della promulgazione del nostro Statuto di autonomia, di cui tra pochi mesi celebreremo il 50° anniversario". 
"Questa Conferenza - ha aggiunto Franz - riveste una natura particolare, poichè gli argomenti trattati vanno a rafforzare lo statuto dell'autonomia regionale che è oggi sotto attacco. L'incontro vuole essere sia un momento che fotografa l'attuale stato di attuazione degli interventi previsti dalla legge regionale per la tutela della minoranza linguistica slovena, anche grazie all'indagine conoscitiva predisposta dallo SLORI (Istituto Sloveno di ricerche) su incarico dell'Amministrazione regionale, sia un modo per cercare di fare ulteriori passi avanti nel riaffermare quelli che sono i diritti della minoranza slovena e i doveri delle Istituzioni per concretizzarli". 
"Passi avanti che sono diventati ancor più urgenti e doverosi a seguito dell'ingresso della Slovenia nell'Unione europea e nell'area Schengen, che ha dato nuovo impulso ai rapporti e agli scambi transfrontalieri in cui anche la minoranza slovena chiede di esercitare il ruolo che le compete". 
"La Conferenza - ha concluso Franz - è dunque la naturale conclusione di alcuni momenti d'ascolto che l'Amministrazione regionale ha organizzato nei mesi passati e dai quali sono emersi fatti e situazioni interessanti, che l'incontro di sabato prossimo a Gorizia, all'Auditorium della Regione, saprà certamente portare a sintesi".