Minoranze linguistiche (o etnolinguistiche) e identità. Un rapporto che si radica nella tradizione di una Nazione ma anche nella coscienza di un popolo. I processi storici che l'Italia ha vissuto hanno una radice articolata e complessa che ha come radice prioritaria la cultura, chiaramente, greco – romana ma il tessuto intagliato in questi processi ha profonde eredità mediterranee che  trovano in Omero un punto di forte riferimento. Ma Omero non è soltanto la cultura greca come Virgilio non è soltanto la storia del mondo latino.

Il Mediterraneo non può essere compreso senza  l'articolato mosaico delle lingue, delle etnie, dei miti. Non c'è una lingua ufficiale che definisce il Mediterraneo. Soprattutto quel Mediterraneo antico e moderno che ingloba le geografie balcaniche e meta-asiatiche. Il Mediterraneo si costituisce e si rappresenta nelle diverse realtà delle civiltà che ancora dettano una storia fatta di presenze minoritarie sui territori. Occorre non dimenticare che il vero senso di una identità si intreccia tra la lingua e i modelli etnici.

Leggi l'articolo di Pierfranco Bruni su mnews.it