22.12.2004 Alto Adige

L'Unione Europa favorisce troppo l'inglese



Le Istituzioni dell'Unione Europea, che stanno usando e favorendo l'inglese come la lingua unica dell'Europa vio­lano i Trattati europei. La scelta dell'inglese come lin­gua dominante procura note­voli privilegi sul piano econo­mico e politico ai cittadini dei quali è la madre lingua, men­tre gli altri diventano stranie­ri nell'Unione e partecipano sempre meno alla gestione de­mocratica della'res-publica' europea. Le lingue europee, diverse dall'inglese, perdono sempre più importanza, e l'i­dentità culturale dei Paesi nei quali sono parlate è grave­mente minacciata. Se l'Unio­ne Europea non arresta la corsa al monolinguismo ingle­se, e non torna al pluralismo linguistico perde la sua legitti­mità e il diritto di esistere. Tutti i cittadini europei non anglofoni e relative organizza­zioni della Società Civile han­no il diritto e dovere di usare la loro influenza e capacità per fermare la corsa dell'Eu­ropa verso il monolinguismo. Dante Chierico BOLZANO