Si avvicina il riconoscimento delle lingue rom e sinti tra le minoranze linguistiche. La commissione Esteri della Camera, infatti ha approvato uno specifico emendamento in sede di ratifica della Carta europea delle lingue regionali. La norma è stata approvata, nonostante il parere contrario del governo elaborato dal ministero dell'Interno. L'emendamento è a firma del radicale Matteo Mecacci e di Jean Leonard Touadi (Pd). «Abbiamo proposto di modificare l'articolo 3 della legge di ratifica della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie - spiega Mecacci - inserendo le lingue rom e sinti». In sostanza con l'emendamento Mecacci-Touadé., anche agli idiomi rom, finora esclusi dal novero delle minoranze riconosciute, vengono applicate le misure previste dalla Carta europea sulle lingue minoritarie, che l'Italia sta ratificando.