La corrispondente da Roma del quotidiano Usa racconta come in Italia sia nato un linguaggio universale - riconosciuto e interpretabile - impiegando braccia e mani. Con un video e gif animate
 

UN VERO e proprio tutorial di gesti, come quelli che impazzano su Youtube per le lingue straniere, le ricette e il make up. Il New York Times parla dell'Italia e lo fa con un video, un prontuario multimediale per illustrare al mondo come gesticolano gli italiani. Per raccontare come impiegando braccia e mani, abbiano creato un linguaggio universale, riconosciuto e interpretabile. Esportato nel pianeta come i migliori prodotti del made in Italy.

Insieme al video c'è un articolo di Rachel Donadio, la corrispondente da Roma del quotidiano. Che apre il pezzo così: "Nel grande teatro all'aperto che è Roma, i personaggi parlano con le mani almeno quanto con la bocca". Mentre nel video scorrono gesti difficili da non riconoscere, quando non proprio scolpiti nel nostro Dna: le quattro dita unite che toccano il pollice, mentre il polso bascula e il braccio si volge all'interlocutore, un modo per dire "che vuoi da me" che non ha ormai più confini geografici 

Leggi l'articolo di Tiziano Toniutti - repubblica.it