Il Consiglio d’Europa e l’Unione Europea hanno dichiarato l’anno 2001 Anno Europeo delle Lingue. “Imparare le lingue apre le porte-tutti possono farlo”è lo slogan ufficiale. Ma non sempre è facile imparare una lingua straniera. Perché gli uomini di tutto il mondo possano capirsi meglio, il medico polacco Ludovico Zamenhof ha dato vita più di cento anni fa alla lingua internazionale esperanto, la cui caratteristica era l’estrema facilità di apprendimento per tutti.


Oggi più di tre milioni di uomini in più di 120 paesi parlano l’esperanto. I giovani in particolar modo provano piacere ad imparare questa lingua dalla struttura mirabilmente regolare ed avere contatti ed amicizie attraverso di essa in tutto il mondo. Ogni anno si tengono centinaia di incontri e congressi internazionali in cui si parla esperanto e ci si sente grazie alla lingua comune subito legati da amicizia. Anche in Asia ci sono molti capaci di conversare fluentemente in esperanto come si è visto ad esempio nell’agosto del 2000 in occasione del congresso internazionale dei giovani ad Hong Kong.

Il servizio internazionale di ospitalità apre le parte a chi parla esperanto attualmente in 76 paesi. Ogni anno in primavera si pubblica la lista con più di mille indirizzi di famiglie e singoli di tutto il mondo disposti ad ospitare gratis. Specialmente i giovani si servono volentieri di questa possibilità per conoscere come si vive in paesi lontani.

Nell’estate del 2001 il congresso internazionale dei giovani si terrà a Strasburgo. In occasione dell’”Europa Jaro de la Lingvoj”, come l’Anno Europeo delle Lingue si dice in esperanto, circa 500 giovani provenienti da 40 paesi si occuperanno durante l’incontro del tema “Plurilinguismo in Europa- come attuarlo?” Lo stesso esperanto è oggi per molti la via al plurilinguismo o poliglottismo, per i numerosi contatti personali in campo internazionale che sono spesso uno stimolo ad interessarsi anche delle lingue etniche di altri popoli. Inoltre l’esperanto fornisce con la sua grammatica semplice e logica e l’internazionalità del lessico una base eccezionale per l’apprendimento di altre lingue. E’ risultato da un sondaggio che chi parla esperanto di solito conosce due lingue in più degli altri.

Dato che è possibile apprendere l’esperanto con un po’ di applicazione in pochi mesi –anche per esempio con un corso gratuito online- chi inizia a studiare ora la lingua potrà presto partecipare a degli incontri esperantisti.

Da Eventoj 2-feb 2001 Trad. Giorgio Bronzetti