La Federazione Esperantista Italiana in occasione della Giornata internazionale della donna 2020 saluta tutte le donne. Nel suo ruolo di lingua internazionale per un dialogo diretto e non filtrato tra i cittadini del mondo, l'esperanto è in una posizione unica per aiutare le donne a comunicare, scambiare opinioni e idee e organizzarsi ovunque superando le barriere di distanza e lingua. Le donne, inoltre, hanno da sempre avuto un ruolo importante nella comunità e letteratura esperantista. Oggi occupano posizioni di rilievo, quali ad esempio, la presidenza e la vicepresidenza della Federazione Esperantista Italiana.

Nel mondo è necessario fare ancora molto: parità di retribuzione per pari lavoro, accesso all'istruzione, adeguata assistenza sanitaria, parità di istruzione per ragazze e ragazzi, superamento degli stereotipi - l'elenco potrebbe continuare all'infinito. "Il vero cambiamento", come sottolineano le Nazioni Unite, "è dolorosamente lento per la maggior parte delle donne e delle ragazze di tutto il mondo. Oggi, nessun paese può affermare di aver raggiunto l'uguaglianza di genere". La violenza domestica e pubblica contro le donne continua. Come ha recentemente evidenziato il segretario generale António Guterres ciò che va cambiato non sono le donne, ma "i sistemi che impediscono loro di raggiungere il loro potenziale".

La Federazione Esperantista Italiana esprime la sua solidarietà verso le donne e i movimenti contro la discriminazione nei loro confronti. L'auspicio è che tutti lavorino per creare un futuro in cui tutte le persone saranno trattate con uguale attenzione e rispetto, indipendentemente da lingua, cultura, genere e altre forme di diversità.