2.03.2003 L'Amico del Popolo

Si estende la rete di Pasporta Servo in Abruzzo con altri punti di ospitalità a Francavilla a Mare, Badia di Frisa e Manoppello Stazione che si aggiungono a quelli di Pescara, Sulmona, L'Aquila, Vasto, Roseto e soprattutto Chieti che, con i suoi sette ospitanti, si conferma capitale d'Italia dell'ospitalità esperantista. Nella piantina allegata all'annuario appena uscito risalta la concentrazione abruzzese dei punti di ospitalità di fronte alle altre regioni italiane soprattutto del centro-sud (la Pasporta Servo si Ë sviluppata quasi esclusivamente nell'Italia settentrionale) il che porterý anche questo anno un certo flusso di stranieri esperantofoni nella nostra regione. Gli esperantisti, se si effettuasse una ricerca, risulterebbero certamente tra i pi˜ giramondo in assoluto, sia perchÈ si sentono dovunque a casa propria, non costretti a balbettare una lingua non propria (l'espe-ranto Ë di tutti), sia perchÈ stimolati dall'esistenza di Esperanto-domoj, veri e propri alberghi, talvolta addirittura, come a Phoenix (S.U.), con piscina e sauna, riservati agli esperantisti o di semplici punti di contatto attraverso la Pasporta Servo. Il servizio risulta sviluppato soprattutto in Europa con un centinaio di ospitanti in Francia (16 solo a Parigi) ed altrettanti in Germania e Polonia, 45 in Inghilterra ecc. ma anche in Brasile (80), Stati Uniti (oltre 50), Giappone (33) e cosÏ via per un totale quest'anno di 1286 punti in 80 Paesi. Viaggiare con l'esperanto significa scoprire il gusto romantico dell'andare per il mondo, del Wandern, per secoli fonte di conoscenza e di maturitý. Significa staccar-si di netto dall'odioso turismo di consumo, a caccia di immagini stereotipe da cattura-re, ma avere contatti umani che ti fanno sentire uomo tra uomini, e non straniero tra stranieri, ed arricchiscono il tuo mondo di sentimenti. Per informazioni il venerdì dalle 18 alle 20 e il mercoledÏ dalle 16 alle 18 presso la sala parrocchiale della Chiesa Pio X di Chieti Scalo, punto d'incontro attualmente degli esperantisti abruzzesi, o telefonicamente allo 0871561301