Ho avuto la fortuna di vivere e lavorare per lunghi periodi di tempo in almeno tre paesi, Stati Uniti, Svizzera e Francia, e questo, da studioso del bilinguismo, mi ha permesso di imparare molto sull'argomento. Ho scoperto che la gente in questi paesi condivide molti fraintendimenti sul bilinguismo e i bilingui, ma anche che, a seconda del paese di provenienza, gli atteggiamenti possono essere molto diversi.

Uno dei fraintendimenti condivisi è che il bilinguismo sia un fenomeno raro. In realtà, è stato stimato che più della metà della popolazione mondiale sia bilingue, ovvero usi due o
più lingue nella vita quotidiana. Il bilinguismo si trova in tutte le parti del mondo, in tutti gli strati della società, e in tutte le fasce di età. Un altro fraintendimento comune è che i
bilingui abbiano una conoscenza identica delle due lingue. In realtà, i bilingui conoscono le lingue al livello di cui hanno bisogno e per molti di loro una è dominante.

Un altro mito è che i veri bilingui non abbiano un accento nelle due lingue che parlano e che siano dei traduttori eccellenti. Questo è molto lontano dalla realtà. Avere o non avere un accento non rende una persona più o meno bilingue, ed i bilingui spesso hanno difficoltà a tradurre dei linguaggi specializzati.

Leggi l'articolo di Prof. François Grosjean su diversitalinguistica.blogspot.it (originale in inglese: multilingualliving.com)