Montecatini Terme, 29 agosto 2024 – Domani, venerdì 30 agosto, si terrà la cerimonia di chiusura del 90° Congresso Italiano di Esperanto presso il Palazzo del Turismo di Montecatini Terme. L’evento rappresenta il culmine di una settimana intensa di attività culturali e linguistiche, che ha visto la partecipazione di oltre 250 esperantisti provenienti da 21 paesi europei.

Esami di Certificazione e Incontro Schermistico

Sempre domani, 30 agosto, si terranno gli esami di certificazione di Esperanto per i livelli A2, B1 e C1, a partire dalle ore 10:00. Nel pomeriggio, alle ore 17:00, avrà luogo una dimostrazione delle tecniche schermistiche organizzato dal Circolo Scherma Arno di Fornacette Pisa. L’evento, che si svolgerà al Palazzo del Turismo, vedrà la partecipazione del presidente nazionale della Federazione Italiana Scherma, il Dott. Paolo Azzi. Il Dott. Azzi, che ha accompagnato la pattuglia olimpica italiana alla conquista di numerose medaglie, parlerà del sogno olimpico e paralimpico italiano e dei progetti futuri della scherma nazionale, tra cui il progetto "Nastro Rosa" dedicato alle donne operate al seno e la scherma per non vedenti, in perfetta sintonia con i valori di inclusività promossi dall'Esperanto.

L'esperanto, creato nel 1887 da Ludwik Lejzer Zamenhof, lingua inclusiva per eccellenza, facilita la comunicazione tra persone di diverse culture in modo rapido ed efficace. Grazie alla sua struttura semplice e logica, l'Esperanto può essere appreso in breve tempo, permettendo a chiunque di dialogare e connettersi con altri individui provenienti da tutto il mondo. Questa accessibilità linguistica promuove la comprensione reciproca e il rispetto delle diversità culturali, rendendo l'Esperanto non solo un ponte tra le lingue, ma anche uno strumento di inclusione globale.

All'evento, che come ricordiamo avrà luogo domani 30 agosto alle h.17.00 nel Palazzo del Turismo di Montecatini, ci saranno anche altre importanti figure del mondo schermistico, tra cui il presidente regionale Domenico Cassina e il presidente del Circolo Scherma Arno, il Cavaliere Dott. Gianluca Alessandrucci. L'evento rappresenta una rara opportunità per il pubblico di Montecatini di conoscere da vicino il mondo della scherma e di assistere a una discussione con alcune delle sue figure più rappresentative.

Cerimonia di Chiusura e Seminario Erasmus+

La cerimonia di chiusura, prevista per le ore 18:30, sarà preceduta dalla conclusione del seminario speciale "L'esperanto attraverso la competenza linguistica e interculturale". Il seminario, parte del progetto Erasmus+ KA1 ULTI, è stato condotto da due figure di spicco nel mondo accademico, Duncan Charters e Ilona Koutny, e ha offerto ai partecipanti un approfondimento di 12 ore su tematiche legate alla lingua e alla cultura. Il progetto, promosso dall'Istituto Italiano di Esperanto, mira a potenziare la mobilità internazionale e le competenze organizzative dei partecipanti, e coloro che hanno seguito almeno il 75% del seminario riceveranno un attestato di partecipazione.

#Istituto Italiano di Esperanto (IIE) e Federazione Esperantista Italiana (FEI)

L'Istituto Italiano di Esperanto (IIE) è un ente fondamentale in Italia per la promozione dell'insegnamento della lingua Esperanto, fondato il 20 aprile 1912. Da oltre un secolo, l'Istituto si dedica alla diffusione dell'Esperanto attraverso corsi, esami di certificazione linguistica, e la collaborazione con istituzioni educative come il Ministero dell'Istruzione e Merito e l'Indire. L'Istituto è anche coinvolto da molti anni in iniziative internazionali, come i progetti europei Erasmus+ che mira a migliorare la mobilità e le competenze organizzative in ambito educativo.

La Federazione Esperantista Italiana (FEI), invece, è l'associazione principale che rappresenta la comunità e l'idea esperantista in Italia. Fondata nel 1910, la FEI coordina una rete di gruppi locali e tecnici, promuovendo l'Esperanto attraverso eventi, congressi, e attività culturali. La Federazione è politicamente neutrale e si impegna a mantenere vivi i valori inclusivi e internazionalisti della lingua Esperanto, sostenendo progetti che spaziano dalla giustizia linguistica a iniziative sociali e culturali.La FEI organizza anche eventi come il Congresso Italiano di Esperanto (che si sta svolgendo in questi giorni a Montecatini) e con la sua sezione giovanile IEJ ‘ Itala Esperantista Junularo, il festival internazionale di Pasqua che da cinquant’anni è il più importante evento giovanile esperantista in Europa.

L'IIE e la FEI collaborano sinergicamente per il rafforzamento dell'Esperanto in Italia, sebbene con obiettivi differenti. L'IIE è focalizzata sull'educazione e sulla diffusione della lingua attraverso programmi didattici, mentre la FEI si dedica alla salvaguardia e alla promozione del patrimonio culturale esperantista. Insieme, queste istituzioni non solo ampliano la presenza dell'Esperanto, ma rafforzano anche il progetto di un dialogo interculturale globale e di comprensione reciproca.

Spettacolo Teatrale e Musicale "Bereshit, il canto dell’inizio"

A conclusione della giornata, alle ore 21:00, si terrà lo spettacolo teatrale e musicale "Bereshit, il canto dell’inizio", con testi e musiche di Piero Nissim, che esplora in chiave artistica e contemplativa il tema dell'inizio, ispirandosi alle prime parole della Torah: "Bereshìt barà E-lo-him et ha-shamàim ve-et ha-Aretz" (“In principio creò Dio il cielo e la terra”). La rappresentazione intreccia riflessioni profonde sull’origine del mondo con elementi poetici, evocando immagini di un Eden primordiale, gesti quotidiani che rendono significativa la vita e la percezione ciclica delle stagioni che scandiscono l’esistenza umana.

Lo spettacolo, diretto dallo stesso Piero Nissim, sarà arricchito dai commenti di Sergio Givone e vedrà la partecipazione di Maria Bruno (soprano), Piero Nissim (voce cantante e recitante), Matteo Micheli (voce recitante), Franco Meoli (pianoforte) e David Domilici (percussioni). Con un approccio che unisce musica e teatro, "Bereshit, il canto dell’inizio" offrirà al pubblico un'esperienza intensa e riflessiva, incentrata sul concetto di vita come un labirinto da cui si esce solo con un volo verso l’alto.

Piero Nissim, figlio di Giorgio Nissim – premiato con medaglia d'oro per il suo coraggio nel salvare interi gruppi di ebrei durante l'ultimo conflitto mondiale – porta in scena un’opera che non solo celebra le origini, ma anche la resilienza e l'importanza dei piccoli gesti nella quotidianità.

Conclusione del Congresso

Il 90° Congresso Italiano di Esperanto, organizzato dalla Federazione Esperantista Italiana, ha dimostrato ancora una volta l’importanza dell’Esperanto come strumento di comunicazione inclusivo e universale. La cerimonia di chiusura segnerà la conclusione di un evento che ha unito lingue, culture e persone, rafforzando i legami tra i partecipanti e promuovendo la pace e la comprensione reciproca.