Colacicchi ospite a Firenze

Una pescarese al Mondiale di Esperanto

 

PESCARA. Al Mondiale di Esperanto la pescarese Anna Maria Colacicchi re­laziona sull'insegnamento della lingua internaziona­le nelle scuole italiane. Nel corso della manifesta­zione, in corso di svolgi­mento a Firenze con la partecipazione di oltre 2.200 delegati di 65 paesi, La professoressa di Pesca­ra ha avuto il compito di il­lustrare, nella sessione di lavori dedicati alla scuola, la situazione dell'insegna­mento della lingua inter­nazionale in Italia, dove numerose sono le scuole interessate alla materia.

Anna Maria Colacicchi, è già nota per aver attuato negli scorsi anni, insieme con la professoressa Da­niela Campitelli, un labo­ratorio linguistico inter­culturale presso la scuola Benedetto Croce di Pesca­ra, in cui si è introdotto l'insegnamento dell'espe­ranto.

Un progetto molto arti­colato, comprendente l'uti­lizzo di Internet e della po­sta elettronica che ha coin­volto molti ragazzi.

La docente pescarese è inoltre parte attiva nel pro­gramma Akel (Alternati­va Komunikado inter Eu-ropaj Lernejoj- Comunica­zione alternativa tra scuo­le europee) che vede inte­ressate scolaresche di vari paesi europei, tra cui Ita­lia (la scuola media "Ca­vour" di Parma), Regno Unito, Bulgaria, Lituania, Francia e Spagna.

Una persona quindi «competente e capace», si sottolinea in una nota, «che meriterebbe un mag­giore appoggio dalla auto­rità scolastiche abruzzesi e un maggiore sostegno da­gli stessi concittadini nel­l'opera di diffusione della lingua internazionale e dello spirito che l'anima».

 

Il Centro 4/8/06 pag 7