Nonostante gli inglesi rappresentino circa il 12% della popolazione europea, solo il 5% dei funzionari comunitari  che lavorano al Parlamento o in Commissione UE è di nazionalità britannica. E’ l’allarme lanciato dal direttore dell’Ufficio informativo dell’Europarlamento a Londra. Sott’accusa la scarsa conoscenza delle lingue straniere. Si stima, ad esempio, che dal 2001 al 2010, i giovani che studiavano il francese sono passati da 347mila a 178mila, mentre quelli che seguivano corsi di tedesco sono diminuiti da 135mila a 70mila.