"Piemontèis lenga ufissial", è lo slogan che Gioventura Piemontèisa, movimento per l'identità della minoranza linguistica della nostra regione, ha lanciato attraverso una petizione popolare.
Sono state raccolte 14 mila firme e consegnate lunedì scorso all'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.
"La petizione - ha precisato Carlo Comoli, presidente dell'associazione - oltre all'immediata discussione delle diverse proposte di legge depositate nel tempo a Palazzo Lascaris e in Parlamento, chiede che la regione si impegni nelle sedi istituzionali, per la tutela della lingua piemontese e per l'inserimento nell'elenco delle lingue minoritarie".
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