PIERFRANCO BRUNI (Responsabile Progetto Etnie del MiBAC): “Le minoranze etno – linguistiche come Patrimonio dell’Umanità? Occorre un progetto articolato complessivo soprattutto alla luce del contributo che le minoranze hanno dato all’Unità d’Italia e al Risorgimento. Ma non possono esserci minoranze di seria A di serie B. Il progetto dovrà avere una articolazione complessiva e ogni comunità potrà e dovrà svolgere quel compito territoriale radicato sul luogo”.
“Candidare a Patrimonio dell’Umanità le presenze minoritarie in Italia, ovvero le minoranze etno . linguistiche, ha una considerevole portata culturale che avrebbe certamente una ricaduta su tutti i territori interessati ma significherebbe dare un senso ai processi storici etnici di cui l’Italia si è formata.

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