«English is not enough». E' quanto si è sentito dire negli ultimi tempi più di un manager che voleva mettere una marcia in più alla sua carriera: l'inglese non è sufficiente. Sì perché oggi se un quadro o un dirigente punta a cambiare impiego, deve sapere che la concorrenza di professionisti qualificati, potenziali candidati ad un posto, è molto nutrita, soprattutto in un momento in cui parecchi manager hanno perso il lavoro. E’ per questo che, per battere i competitor, selezionatori e consulenti di carriera stanno consigliando di aggiungere un’altra lingua al proprio curriculum.

Leggi l'articolo di corriere.it