03.02.2004 Il Tempo
Oggi alla media Croce un interessante incontro sulla lingua internazionale insegnata ai ragazzi

Il mondo attraverso esperanto e internet

UNA LINGUA comune, strumento di conoscenza delle abitudini e delle esperienze degli altri mondi. Oggi pomeriggio, alle 16,30, nella scuola media Benedetto Croce la professoressa Luisa Oberrauch di Bolzano, presidente della sezione italiana della Lega Internazionale degli insegnanti esperantisti, in­contrerà i docenti della scuola per parlare di esperanto. Nell'istituto pescarese è stato introdotto l'inse­gnamento della lingua internazio­nale esperanto in un laboratorio linguistico interculturale attivato dalle professoresse Daniela Cam-pitelli e Anna Maria Colacicchi. Le lezioni si svolgono già da tre mesi e gli alunnie le insegnanti parteci­pano veramente con grande inte­resse a questa novità. Il progetto nella sua strutturazione integrale può essere visionato sul sito inter­net della scuola www.mediacroce. pescara.it: l'insegnamento si pro­pone «di fa raggiungere ai ragazzi, attraverso l'apprendimento della lingue internazionale esperanto,

la conoscenza diretta di culture altre, anche tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie (e quindi inter­net con i sistemi di posta elettroni­ca, e videoconferenze) e di modifi­care attraverso la conoscenza del­l'altro alcuni comportamenti de­terminati dalla presenza di pregiu­dizi e stereotipi".

Un aspetto interculturale parti­colarmente interessante, ma di non minore importanza è il valore propedeutico legato all'apprendi­mento della lingua internazionale che facilita anche lo studio di altre lingue straniere, come ampiamen­te dimostrato da numerose ricer­che condotte da istituti di pedago­gia.
Ciò che rende singolare l'espe­rienza della media Croce è l'aver abbinato all'esperanto anche In­ternet. I ragazzi imparano a colle­garsi ai numerosi siti che usano la lingua internazionale, a partecipa­re a gruppi di amicizia e a scam­biare messaggi in pochi secondi con ragazzi di ogni continente.