«No alla dittatura della lingua inglese»
Appello di comitati e gruppi esperantisti in difesa della tradizione,
Ha in programma una serie di iniziative per controbattere l’offensiva della lingua inglese che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha annunciato di voler far studiare obbligatoriamente fin dalla scuola materna,
l’Associazione Esperantista Chieti (Chieti Esperanto Grupo) che ha rinnovato in questi giorni il Consiglio direttivo, presente il delegato regionale della federazione Esperantista Italiana Giorgio Bronzetti. E’ stato eletto presidente il professor Andrea Gialloreto. vice presidente Alfredo De Sipio, segretario Dario Di Loreto, cassiere Ugo Piras. consiglieri Sergio Ciacetta. Maurizio Consorte. Domenico Di Francesco. Marisa Grifone, Giuseppe Lalli e Attilio Treppiedi.
Nel corso della riunione è stato nominato anche il Comitato regionale per io sviluppo e la formazione di
nuovi gruppi in Abruzzo e che collabora con il delegato regionale. Lo compongono Dario Di Loreto (Chieti). Tiziano Toracchio (Manoppello). Maria Teresa Malatesta (Vasto). Franca Ricci (Sulmona). Ugo Zimei (L’Aquila). Camillo Firmani (Giuliano Teatino).
Il nuovo direttivo si è impegnato in particolare a sostenere l’agenzia di stampa Disvastigo (www.disvastigo.it) di cui è direttore editoriale Giorgio Bronzetti che è stata costituita a Chieti per la diffusione di notizie, articoli e documenti sui problemi della comunicazione. Senipre da Chieti si è attivato il Comitato nazionale per la difesa delle lingue e delle culture, il premio internazionale “La soldato de Kapestrano” (Il guerriero di Capestrano). il Centro Pasporta Servo e la Miko logia Klubo Inteinacia,
M.D’A.