Alla fine del percorso scolastico, dopo 13 anni di lezioni ed esercitazioni, la prova scritta di italiano rappresenta un problema per la metà degli studenti. Errori di ortografia, uso inappropriato della punteggiatura, periodi senza senso: sono sbagli che ricorrono con preoccupante frequenza negli elaborati della maturità 2007, sottoposti al vaglio dell’accademia della Crusca e dell’Invalsi (l’Istituto per la valutazione). La prova di italian-o, la più importante nella tradizione scolastica, alla quale viene attribuito un significato culturale fondamentale, non gode di ottima salute.