Il 9 maggio all’Università di Roma “La Sapienza”. Promosso da “MadreLingua”(Società Dante Alighieri, Limes e Istat)
ROMA - “Multiculturale o interculturale? L’Italia che verrà”. Il 9 maggio all’Università di Roma “La Sapienza” (Facoltà di Scienze Politiche, Aula B, ore 16) la sfida della convivenza sarà il tema del dibattito che “MadreLingua” (www.ladante.it/madrelingua), il supplemento di “Pagine della Dante” curato dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con la rivista di geopolitica Limes e l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), proporrà agli studenti
Quanti sono e da dove vengono gli stranieri che vivono in Italia? Su quali principi si fonda la nostra identità? L’Italia e gli altri Paesi europei sono in grado di proporre un modello di convivenza? Le altre culture sono disposte a dialogare e interagire nel rispetto delle regole democratiche? Interrogativi più che mai stringenti, che caratterizzano il momento storico contemporaneo e ai quali tenteranno di rispondere docenti, linguisti, scrittori ed esperti del settore durante il dibattito aperto in programma lunedì all’Università La Sapienza (piazzale Aldo Moro 5).
All’incontro - moderato da Flavio Alivernini, caporedattore di MadreLingua, supplemento di “Pagine della Dante” - parteciperanno Gianluigi Rossi, preside della Facoltà di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione della “Sapienza” Università di Roma; Andrea Bixio, direttore del Dipartimento di Studi Politici; Massimo Arcangeli, linguista e scrittore; Lucio Caracciolo, direttore di Limes; Arianna Montanari e Maria Cristina Marchetti, docenti di Sociologia dei fenomeni politici; PaoloPeluffo, vicepresidente della Società Dante Alighieri.
Marc Augé, Tito Boeri, Eric J. Hobsbawm, Giovanni Sartori, Luca Serianni, Emanuele Severino e Gustavo Zagrebelsky sono solo alcuni degli autori che, a partire dai dati forniti dall’Istat, hanno concesso a madrelingua i propri contributi scientifici, dai quali prenderanno vita le tematiche della discussione. (Inform)