Il neonato Stato africano sceglie l'idioma di Shakespeare per aprirsi verso la comunitа internazionale e uscire dalla Babele delle oltre 150 lingue parlate. Una sfida difficile per un Paese mosaico che vuole diventare una nazione.
Dal 9 luglio scorso il Sud Sudan e` diventato ufficialmente il cinquantaquattresimo stato africano. Un approdo, quello dell'indipendenza raggiunta tramite referendum, che ha rappresentato l'atto finale di un cammino iniziato sei anni prima con la firma dell'accordo di pace tra il Sudan e gli allora ribelli del SPLM. Conseguito l'obiettivo politico per il quale ha combattuto per decenni, la piщ giovane nazione africana deve ancora risolvere molti problemi irrisolti e complessi come la definizione di parte dei confini e la spartizione dei proventi petroliferi con il governo di Khartoum. Ma un primo tassello и stato piantato. Il Sud Sudan ha infatti deciso di adottare l'inglese come lingua ufficiale. Una scelta che, dopo decenni di arabizzazione e islamizzazione imposta dal governo di Khartoum, dimostra la volontа di Giuba - dove prevalgono i cristiani e gli animisti - di affrancarsi dai retaggi culturali del passato.