17.07.2003 Corriere Adriatico

RECANATI - Il recanatese Marco Menghini, presidente del Gruppo

esperantista marchigiano, dà notizia della partecipazione di una

delegazione de "La Verda Pego" all'incontro internazionale che è di fatto

l'88° congresso mondiale di esperanto previsto nella città svedese di

Göteborg.

Ogni anno il congresso mondiale di coloro che parlano e diffondono questa

lingua internazionale si svolge in una nazione diversa. L'ultimo avvenuto

in Italia è del 1955 a Bologna con quasi 1.700 partecipanti, ma già è

stata proposta Firenze per il 2006. Circa 2.000 ospiti provenienti da 70

Paesi - tra loro un centinaio di italiani - sono attesi per questo evento

principale per gli amanti dell'esperanto, che si svolgerà dal 26 luglio al

2 agosto. La comprensione reciproca è possibile senza interpreti proprio

grazie all'esperanto. "Protettore ufficiale del congresso - fa sapere

Menghini - sarà il presidente del Consiglio dei ministri svedese, Göran

Persson. Il tema del congresso è 'Diritti e responsabilità' nel campo

delle lingue e conferma l'impegno dei parlanti di esperanto per la

diversità linguistica nel mondo. Contemporaneamente si svolge in una

località vicina anche il congresso internazionale dei bambini che parlano

esperanto.

"L'esperanto è una lingua pianificata. Le regole grammaticali e il

vocabolario di base furono pubblicati nel 1887 da Ludovico Zamenhof di

Varsavia. Egli aveva lo scopo di creare una lingua facile da imparare per

tutti gli uomini, che sostengono la pace mondiale e la comprensione tra

gli uomini". E oggi milioni di uomini in tutto il mondo conoscono

l'esperanto.