ROMANIA - Bucarest. 03/02/14. In Romania si parlerà l'azero. Proprio così, nell'era della globalizzazione e dell'inseguimento al lavoro è necessario imparare quelle lingue, di quei paesi che sono in via di sviluppo. E di certo l'Azerbaijan e il suo indotto dovuto all'estrazione di gas e petrolio possono essere un buon investimento per l aRomania a due passi dal confine Azero. Fonte News.Az.
 
L'insegnamento della lingua e della letteratura azera è iniziato presso il Centro di studi azeri creato con il sostegno della Fondazione Heydar Aliyev a Bucarest. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato i membri dell'ufficio rumeno della Fondazione Heydar Aliyev, il eco, i docenti e studenti dell'Università rumeno-americano, azeri che vivono in Romania. Il direttore della sede rumena della Fondazione Heydar Aliyev Iqbal Hajiyev ringraziato l'amministrazione di l'Università rumeno-americano per sostenere l'insegnamento della lingua azera e della letteratura. Ha informato i partecipanti circa la lingua, la letteratura, la cultura, la storia dell'Azerbaigian e ha espresso fiducia che l'insegnamento precoce di questi soggetti a Bucarest rafforzerà ulteriormente i legami tra le due nazioni. Igbal Hajiyev si è congratulato con gli studenti rumeni che si sono iscritti per le classi e li desiderava successo. Il direttore del Dipartimento di Relazioni Internazionali dell'Università rumeno-americano Serban Georgescu ha ringraziato per il sostegno dato dalla First Lady dell'Azerbaigian, Presidente della Fondazione di Heydar Aliyev Mehriban Aliyeva. Egli considera l'interesse degli studenti rumeni alla lingua azera e alla letteratura dell'Azerbaijan come una manifestazione di voler rafforzare le relazioni tra le due nazioni. Georgescu ha espresso fiducia che tali progetti efficaci continueranno in futuro. Maestro della lingua azera e la letteratura del centercenter Shafaq Mammadova ha sottolineato che gli studenti rumeni stanno mostrando grande interesse per la cultura azera, storia, lingua e letteratura. Secondo lei, lavorando in molte aree, saranno degni ambasciatori del nostro paese in Romania, sarà un contributo efficace per l'ulteriore rafforzamento del legami tra le due nazioni. L'evento è stato seguito da la prima lezione di lingua azera.