L'Unione Europa favorisce troppo l'inglese
Le Istituzioni dell'Unione Europea, che stanno usando e favorendo l'inglese come la lingua unica dell'Europa violano i Trattati europei. La scelta dell'inglese come lingua dominante procura notevoli privilegi sul piano economico e politico ai cittadini dei quali è la madre lingua, mentre gli altri diventano stranieri nell'Unione e partecipano sempre meno alla gestione democratica della'res-publica' europea. Le lingue europee, diverse dall'inglese, perdono sempre più importanza, e l'identità culturale dei Paesi nei quali sono parlate è gravemente minacciata. Se l'Unione Europea non arresta la corsa al monolinguismo inglese, e non torna al pluralismo linguistico perde la sua legittimità e il diritto di esistere. Tutti i cittadini europei non anglofoni e relative organizzazioni della Società Civile hanno il diritto e dovere di usare la loro influenza e capacità per fermare la corsa dell'Europa verso il monolinguismo. Dante Chierico BOLZANO