Una serie di iniziative promosse dall'Associazione triestina
Esperanto, settimana dell'amicizia
Oggi la presentazione del congresso mondiale. Domani incontro con gli ospiti sloveni e croati. Le celebrazioni ufficiali
Mentre prosegue la mostra di libri per Ragazzi «Ti racconto una fiaba... in Esperanto!», con inizio alle ore 18, nella sede, dell'Associazione esperantista triestina, in via del Co-roneo 15, verrà presentato il I88.0 Congresso mondiale di esperanto, che avrà luogo dal 24 al 31 luglio a Pechino e dibatterà il tema «Eguaglianza linguistica nelle relazioni internazionali», con relazioni, conferenze e seminari. Domani, alle ore 10, è previsto l'incontro con gli ospiti della Slovenia e Croazia, per la visita della città e della mostra «Se-ducendo con l'arte. Ventagli dei civici musei di storia e arte», in corso a Palazzo Costanzi. Seguirà una degustazione di tipici prodotti enogastronomici triestini.
Il pomeriggio alle ore
16.30, alla sede in via del Coroneo 15, avrà luogo la celebrazioni ufficiale della Settimana dell'amicizia internazionale, completata dalla presentazione del Progetto Trieste Expo 2008. A chiusura della mostra libraria «Ti
racconto una fiaba... in Esperanto!. Marija Belo-sevie della Lega Croata per l'Esperanto di Zagabria, presenterà il libro Come essere amici di tutti, edito a cura dell'Associazione Croata handicappati (Hsuti-Hravtski sa-
vez udruga tjelesnih invalida), in croato, inglese ed esperanto.
La 36.a Settimana dell'Amicizia internazionale si concluderà domenica, alle ore 10.30, con la visita guidata dell'Esposizione tempo futuro: Marte, allestita da «Globo, divulgazione scientifica», alla Stazione marittima.
Come si vede. l'Associazione esperantista triestina (Triesta esperanto-aso-cio, come appare nella traduzione, ndr) brilla per il suo dinamismo e per il suo impegno culturale e anche sociale.
Il Congresso mondiale di esperanto che si svolgerà in luglio a Pechino sarà l'occasione per fare i punto non solo sull'uso di questo idioma mondiale, ma anche sui rapporto lin-guistico-culturali fra i popoli all'inizio del terzo millennio.