Marcia pro Usa
Per una lingua della pace
—    di Ugo lezzi    -
Nonostante tutto il frastuono, anche noi ci saremo! Una delegazione, pur se ristretta, di esperantisti abruzzesi di impronta libertaria parteciperà alla marcia prò Usa e contro il terrorismo che si terrà oggi pomeriggio in Piazza del Popolo a Roma.
E lo faremo sventolando al vento di tutte le correnti i nostri colorati "stracci" anti-botteghe, per ribadire che "Mai più di ora il mondo ha avuto bisogno della lingua della Pace: l´Esperanto!" Ovvero   di   una   lingua internazionale, l´Esperanto per l´appunto, neutrale e facile da imparare, che è stata creata apposta per favorire il dialogo tra popoli diversi e ci viltà multi-etniche, multi-religiose e multi-culturali su una base di eguaglianza. Tutti i popoli, grandi e piccoli, e tutte le culture, grandi e piccole, hanno pari dignità!
Pertanto, per salvaguardare le culture più piccole e dare a tutti la possibilità 3i capire e farsi capire a livello internazionale, senza passare attraverso le forche             caudine dell´imperialismo linguistico, commerciale e culturale, gli esperantisti propongono la promozione e la diffusione di una lingua internazionale realmente democratica. Già revìdo a Roma!