19.12.2004 La Cronaca

L'Associazione Nazionale Cultura e sport fa propria la proposta della sezione abruzzese

Aics e Allarme Lingua in difesa della diversità linguistica

Lo scorso sabato 11 di­cembre presso l'Hotel Sa­tellite Palace di Via delle Antille 49 di Ostia il Con­siglio Nazionale dell'As­sociazione Italiana Cultu­ra e Sport presieduto dal prof. Franco Ascani, alla presenza del presidente della Direzione Nazionale Antonio Lobina, ha appovato la proposta pre­sentata dal presidente dell'Aics Abruzzo Ugo lezzi di far proprio l'appello lan­ciato dall'associazione Al­larme Lingua a tutti i cittadi­ni europei perché si mobili­tino in ditesa della diversità linguistica e del diritto di ogni popolo alla conserva­zione della propria cultura.

La proposta di estendere a tutta Italia la raccolta delle adesioni fa seguito all'inte­sa in tal senso tra lo stesso Ugo lezzi e la direzione di Allarme Lingua, associazio­ne sorta in Abruzzo con sede a Chieti.



L'appello, che si può legge­re e scaricare presso http://www.disvastigo.it/alingua.htm , è stato messo a punto in una riunione te­nuta a Parigi dalle associa­zioni di difesa del patrimo­nio linguistico, tra cui Allar­me Lingua, e lanciato il 26 settembre 2003, in occasio­ne della Giornata Europea delle Lingue, nel corso di una conferenza stampa in presenza del rappresentan­te permanente dell'Italia Ambasciatore Umberto Vattani nella sala stampa del Consiglio dei Ministri del­l'Unione a Bruxelles. L'ap­pello, che verrà consegna­to al Presidente del Parla­mento europeo presumibilmente in occasione della prossima celebrazione del­la Giornata europea delle Lingue, è stato tradotto in varie lingue (tra cui l'esperanto-la più giovane del­le lingue) e diffuso in tutta Europa.



Ora l'Aics lo porte­rà attraverso la sua estesa rete nazionale in ogni ango­lo d'Italia cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema linguistico europeo e parteciperà alla manifestazione di consegna delle sottoscrizioni che troverà uni te tutte le associazioni che hanno aderito all'iniziativa tra cui oltre ad Allarme I Lingua, Défense de la Langue Francaise, Association pour la Francophonie en Fiandre, Verein Deutsche Sprache e molte altre.

La Cronaca 19/12/04