In occasione della Giornata Europea delle Lingue



"Allarme Lingua" si mobilita in difesa dell'italiano



Riceviamo e pubblichiamo dal presidente dell'associazione "Allarme Lingua" Giorgio Bronzetti: "In difesa dell'italiano. In occasione della 'Giornata Europea delle Lingue', che si è celebrata ieri, la fun-zionaria della Commissione europea e caposaldo del Comitato 'Allarme Lingua' a Bruxelles, Anna Maria Campogrande, ha inviato a tutti gli eurodeputati italiani un caloroso appello perché ci si mobiliti per ot-tenere dal presidente Barroso delle garanzie per l'italiano. 'La lingua italiana - ha scritto la dott.ssa Campogrande - viene ancora considerata una delle lingue maggiori di cultura particolarmente nei paesi dell'Est, che ora si uniscono all'Ue, come ho potuto constatare anche nel mio recente viaggio in Polonia, Ungheria e Lituania dove ho trovato un vivo interesse, ed anche amore, verso l'italiano di molta gente soprattutto di cultura che studia la lingua da autodidatta'. Come coordinatore di 'Allarme Lingua' a Bruxelles, la dott.essa Capogrande a gennaio aveva già inviato al responsabile dell'amministrazione dei servizi linguistici Neil Kinnock, vice presidente della Commissione europea, una vibrante lettera per protestare in merito alla decisione di ridurre a 3 le lingue di procedura (francese, inglese e tedesco), escludendo di fatto l'italiano. Nella lettera si chiedeva che la Commissione prendesse atto di questa situazione discriminatoria nei confronti dell'Italia e vi ponesse rimedio inserendo l'italiano tra le lingue di procedura e di lavoro effettive della Commissione. Una battaglia in difesa dell'Italiano che mi auguro venga fatta propria dai parlamentari abruzzesi". Giorgio Bronzetti