Appello di Allarme Lingua: “Difendiamo la cultura italiana”

 

Riceviamo e pubblichiamo dall’associazione Allarme Lingua:

Pensi che Dante Alighieri sia un provinciale e che non regga il confronto con Dan Brown e che quindi sarebbe meglio che nelle scuole italiane si abbandonasse la Divina Commedia a favore del Codice Da Vinci? Credi che sia oppor­tuno che le Poste Italiane invece di far arrivare le lettere ed i pacchi studino come trasformare i nomi dei fun­zionari responsabili (nei fatti irrresponsabili) ad esempio dall’italiano “Direttore Gene­rale” all’inglese “Chief Exe­cutive Officer”? Sei contento che l’industria cinemato­grafica italiana non esista più e che tra poco non solo i titoli saranno in inglese ma anche i film non saranno più dop­piati? Se la risposta è “no!”, allora unisciti a noi dell’as­sociazione Allarme Lingua, l’associazione che difende il diritto degli italiani a mante­nere la propria cultura ed a parlare la propria lingua nel quadro di un mondo di eguali e non di padroni e sudditi. La quota annua di associa­zione è di euro 25 da pagare al c/c postale n.60753977 intestato a Comitato Allarme Lingua, Viale A.Moro 37 66013 Chieti Scalo.

Per contatti Giorgio Bronzetti 0871561301

 

Cronaca d’Abruzzo 11/12/07