PISA — Gli esperantisti toscani hanno celebrato la «Zamenhofa tago». Una giornata dedicata alla lingua internazionale che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Calci, messa a disposizione dal sindaco Stefano Lazzerini. Qui il cavaliere Giuseppe Martini, presidente degli esperantisti pisani, ha tratteggiato il valore dell'esperanto, quale lingua neutrale accettata ed apprezzata a livello mondiale. E' noto l'odio spontaneo che esiste tra i popoli che parlano lingue differenti, pertanto l'esperanto può essere certamente utile per facilitare un dialogo internazionale, in condizioni di pari dignità, al fine di raggiungere la sospirata pace universale. Anche il sindaco Lazzerini ha epresso la propria approvazione e l'incoraggiamento alle iniziative che gli esperantisti propongono e sostengono a livello mondiale. Dopo una sosta in via Zamenhof per rendere omaggio all'ideatore della lingua internazionale, il gruppo ha effettuato un visita alla Certosa. A conclusione della giornata sono stati distribuiti i diplomi a coloro che hanno frequentato i corsi e superato gli esami di primo e secondo grado.

 

29/11/2002 (IT) Nazione,