L’esperanto, l’educazione civica ambientale piuttosto che quella emotivo-sentimentale; l’introduzione alle religioni, ma anche educazione alimentare e diritti umani. Per gli studenti della scuola dell’obbligo nuove materie potrebbero aggiungersi a quelle che già compongono l’offerta formativa della scuola dell’obbligo. Il legislatore, in questo senso, è assai prolifico, come dimostrano le numerose proposte di legge presentare in Parlamento da maggioranza e opposizione.

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