GIAZZA. Presentata l'ultima avventura di Giacomino e Lucia, creati da Antonia Stringher
Dal Bosco Eibaner: «Per togliere questa lingua dall'oblio crediamo sia importante farla conoscere soprattutto ai nostri ragazzi»

È diventato un appuntamento atteso da piccoli e grandi quello con «Jekilja un Lùssia», cioè con Giacomino e Lucia, i bambini protagonisti della storia che Antonia Stringher, studiosa delle tradizioni e della lingua cimbra, dedica ogni anno al proprio paese d'origine, attraverso una pubblicazione che è alla seconda uscita grazie alla collaborazione con l'assessorato alla Cultura di Selva di Progno e con l'associazione «Zimbar 'un Ljetzan» di Giazza.
Giacomino e Lucia, che era stati lasciati mentre salutavano i nonni, tornano a Giazza per trascorrere nell'affascinante ambiente della foresta demaniale un'avventurosa giornata nel bosco («An tak galebat in Balt»), espressione che dà il titolo al fascicolo.

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