CITTA' DEL VATICANO - Papa Francesco stamattina ha incontrato in Vaticano il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon e con lui ha parlato solo in italiano, facendosi tradurre tutto da un monsignore della Segreteria di Stato. Le uniche parole pronunciate in inglese sono state: “This is for you” quando ha consegnato all’ospite un dono. Per venti minuti si sono intrattenuti nella biblioteca del Palazzo Apostolico, un tempo piuttosto breve per una udienza di questo livello. Quante lingue parla Papa Bergoglio?

Dopo un poliglotta come Wojtyla e Ratzinger, sul soglio di Pietro stavolta è arrivato un pontefice che in pubblico usa raramente le lingue straniere. Oltre allo spagnolo, la sua lingua madre, Bergoglio si esprime in italiano, lingua che utilizza anche durante le celebrazioni, le udienze, gli Angelus. Ormai saluta sempre i fedeli in italiano, avendo soppresso i saluti nelle varie lingue, come facevano invece i predecessori, dato che Francesco non si sente a suo agio con la pronuncia, come si è capito quando si è trovato a leggere messaggi in tedesco, inglese, francese. Anche ieri mattina, durante l’udienza che ha concesso a Nikolaus Schneider, leader della Chiesa evangelica in Germana, ha voluto un supporto. Pur avendo studiato in Germania e pur conoscendo il tedesco, ha chiesto che al suo fianco restasse il cardinale svizzero Kurth Koch, pronto ad intervenire in caso di bisogno. “Vielen dank”, infinite grazie, ha detto il Papa all’ospite, congedandolo.

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