Il parlamento di Bucarest entro metà giugno discuterà la proposta di legge presentata da un parlamentare dell'opposizione social-democratica per sostituire i sottotitoli ad oggi presenti nei film stranieri diffusi in Romania con il doppiaggio.
La proposta di legge si propone di difendere la lingua rumena e di consentire a tutti, "compresi vecchi e bambini" di potere godere dei film senza il noioso (ed a quelle età non semplice) ausilio dei sottotitoli.  L'autore, il parlamentare sessantenne Victor Socaciu ha più volte citato l'Italia come modello di paese dove convivono una grande industria del doppiaggio, che ha fatto del bene al cinema nostrano, e delle relazioni internazionali importanti.