Disvastigo, agenzia di stampa fondata da Giorgio Bronzetti, continua la sua attività di informazione sull'Esperanto e sulla comunicazione linguistica. L'attività si svolge principalmente nella rete – stesura articoli, invio ed archiviazione degli stessi – e, grazie a un sistema informatizzato, accanto al sito si sono affiancati profili sulle piattaforme più frequentate dagli utenti di internet.

Valutare il successo della testata giornalistica – registrata il 5.02.2002presso il Tribunale di Chieti - è un'operazione complessa. Oltre a registrare le statistiche quali ad esempio il numero delle visite, il tempo medio sul sito, ecc. bisogna anche considerare alcuni fattori. Primo tra tutti, la pubblicazione di notizie da parte di testate nazionali e locali. Gli articoli di Disvastigo, infatti, nascono per informare un pubblico più vasto di quello raggiungibile con il passaparola o con l'affissione di manifesti. Altro fattore di cui tenere conto è la qualità dell'offerta, nei termini di notiziabilità, regolarità nelle pubblicazioni e coerenza di linea editoriale. Ultimo punto è il grado di riconoscibilità della testa, il suo coinvolgimento e l'iterazione con altri soggetti del mondo politico, sociale e culturale.

La scommessa lanciata da Giorgio Bronzetti si può dire vinta: Disvastigo produce informazione con cadenza quasi giornaliera, gli eventi esperantisti (ad es. il Premio Canuto, il Premio Zamenhof ed il Premio Guerriero di Capestrano) sono stati seguiti spesso in esclusiva dalla redazione e ripresi dalla stampa. La redazione, dopo il successo della partecipazione alle Giornate dei Diritti Linguistici 2010 con una relazione su “I Ciuvasci tra oriente ed occidente”, quest'anno è stata impegnata nella realizzazione di un programma radiofonico articolato in 16+1 puntate. "Lingue e Cultura", ideato in collaborazione con Radiofrequenza, radio dell'università di Teramo, racconta, attraverso interviste telefoniche, le tante realtà linguistiche minoritarie, con i problemi di queste comunità, dai pregiudizi alle difficoltà per tramandare queste culture ai giovani.  Il programma, dopo essere andato in onda sulle frequenze dell'ateneo aprutino (102.0 provincia di Teramo, 101.3 Ascoli Piceno), è trasmesso dalla Radio Nacional Argentina a Viedma, capoluogo storico della Patagonia e centro legato da sempre all'immigrazione italiana. "Ora Italia", lo spazio radiofonico all'interno del quale “Lingue e Cultura” è inserito, rappresenta un importante punto di riferimento nell'area per quanto riguarda la diffusione e la promozione della cultura italiana. Per ascoltare le trasmissioni è possibile collegarsi tutti i sabati (h. 12 Argentina, h. 16 in Italia) dal vivo all'indirizzo:   http://www.google.com/url?sa=D&q=http://radionacional.com.ar/vivo/lra-2-radio-nacional-viedma.html.

I risultati finora raggiunti sono il frutto di tanto lavoro e della volontà di raccogliere l'eredità – non solo morale – lasciataci da Giorgio Bronzetti. Un tesoro, un archivio di informazioni, date e foto, da conservare ed accrescere.