Il logo del congresso
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Mazara del Vallo si prepara a diventare il cuore pulsante dell'Esperanto in Europa e nel Mediterraneo. Proprio per la particolare posizione geografica la città siciliana è stata scelta per ospitare dal 18 al 25 agosto 2012 il 79° Congresso Nazionale di Esperanto, svoltosi quest'anno a Torino in omaggio all'Unità d'Italia.

L'evento, a cui parteciperanno oltre 400 delegati da tutto il mondo, riassumerà in sé tutto il meglio della cultura esperantista prevedendo conferenze e tavole rotonde per i specialisti ma anche momenti musicali aperti al pubblico con artisti internazionali. Il congresso, inoltre, quest'anno avrà una particolare valenza perché nel 2012 l'Esperanto festeggerà i suoi 125 anni di vita.

Il 26 luglio del 1887 un polacco, Ludovico Zamenhof pubblicava con il nome di Dottor Esperanto (il dottore speranzoso) un libretto con un suo progetto linguistico per facilitare la comunicazione tra i popoli. L'idea suscitò da subito l'interesse di studiosi e non, diffondendosi gradualmente nel mondo. La lingua da allora è cresciuta maturando una propria cultura veramente internazionale: gli scrittori (o i musicisti) esperantisti provengono dai più svariati popoli e culture, dando vita ad una grande varietà di stili, temi, nuove sperimentazioni.

Il congresso non rappresenta, tuttavia, una manifestazione isolata di interesse in Sicilia perché sull'isola sono attivi nelle principali città gruppi esperantisti che fanno riferimento alla Federazione Esperantista Italiana, l'associazione che riunisce i culturi di questa lingua.

Sempre a Mazara, inoltre, dal 9 gennaio 2012 verrà ospitata nel Museo della Legalità una mostra di pannelli sull'Esperanto e presto saranno attivati corsi di lingua nelle varie scuole cittadine e nel Centro di Intercultura ed Esperanto di prossima apertura.