Il 6 giugno, sotto l’egida della Nazioni Unite, si festeggia la Giornata internazionale della lingua russa, una delle sei lingue ufficiali dell’Onu e una delle piu’ piu’ diffuse del pianeta. Ma non solo. La conoscenza del russo e’ obbligatoria per chiunque voglia lavorare nello spazio. E quindi possiamo dire che si tratta di una lingua cosmica.

Per celebrare il giorno del russo, lingua madre di 164 milioni di persone, e’ stata scelta la data del 6 giugno, giorno di nascita di Aleksandr Puskin, padre della lingua russa moderna.

Negli ultimi anni, grazie ai cambiamenti politici ed economici, vediamo mutamenti positivi nello sviluppo del russo come lingua di comunicazione internazionale. Infatti, lo conoscono (come lingua straniera) 114 milioni di persone.

Dice la signora Valentina Matvienko, presidente della Camera alta del Pparlamento russo:

Fra questi cambiamenti basti ricordare la nascita dell’Unione Euroasiatica, l’ingresso della Russia nel WTO, la costruzione di gigantesche arterie infrastrutturali come la Rotta marittima settentrionale, nuove condutture e ferrovie, nuovi porti nell’Estremo Oriente.

Vediamo un afflusso continuo d’interesse verso la cultura, la letteratura, il teatro e la musica russa.

Le mostre che allestiscono all’estero i nostri maggiori musei del calibro dell’Ermitage, del Museo Puskin, del Museo Russo e della Galleria Tretjakov, suscitano un grande interesse in tutto il mondo.

Le autorita’ e la societa’ si impegnano per offrire sempre maggiori possibilita’ per conoscere la nostra cultura.

In conclusione, dice la signora Matvienko, vorrei ricordare le parole di Nikolaj Karamzin, padre della storiografia russa: Gloria alla nostra lingua che nella sua primigenia ricchezza scorre con l’orgoglio e la potenza di un grande fiume.

Secondo gli ultimi sondaggi, il 6 % nell’Unione Europea parla il russo (una cifra paragonabile alla popolarita’ dello spagnolo). Il russo viene studiato in 100 paesi. In 79 all’universita’ e in 54 fa parte del programma scolastico. Lo parlano anche i leader di numerosi paesi.

Nelle universita’ del nostro paese, dice Ghennadij Ziuganov, leader del partito comunista, hanno studiato 600 mila specialisti stranieri che parlano il russo alla perfezione. Oggi non pochi presidenti lo conoscono, ad esempio, Jiang Zemin, ex leader della Cina, che inoltre canta benissimo le canzoni russe.

Quando siamo stati con il presidente Putin in Vietnam per firmare l’accordo di collaborazione economica, egli e’ stato stupito dal fatto che fra i 20 ministri presenti 17 hanno dimostrato un’ottima conoscenza della nostra lingua.

In questo giorno tradizionalmente sono in programma conferenze e serate di poesia, aperte a tutti gli interessati alla storia della letteratura patria.

Dice Larisa Baranova-Goncenko, coopresidente dell’Unione degli scrittori della Russia:

Invitiamo tutti alla nostra festa. Credo che sia meglio vedere una volta che sentire un centinaio di volte, perche’ lo stesso Puskin ringrazio’ i contemporanei che avevano trovato nelle sue opere cinque errori di grammatica, perche’ Gogol disse che la parola e’ il piu’ prezioso dono di Dio.

Oggi il russo e’ fulcro dell’unita’ fra le 150 etnie della Russia.

Articolo originale: Lada Korotun - La voce della Russia