L'inglese? È fondamentale, ma non basta più. Le nuove frontiere prevedono la conoscenza dell'arabo, del cinese, del portoghese e persino del russo.
Secondo gli studi di Hays, gruppo specializzato nel recruitment di middle e top management, sono sempre gettonatissimi inglese, francese e tedesco ma, appunto, sta aumentando la richiesta di professionisti che sappiano interfacciarsi con i mercati del Brasile, della Cine, della Russia e del Medio Oriente.
Ma quali sono i settori in cui una terza lingua “nuova” è più richiesta? «Ogni settore lavorativo», spiega Carlos Manuel Soave, managing director di Hays Italia «è un mondo a sè stante, con realtà e caratteristiche specifiche che possono richiedere particolari skill linguistiche o che al contrario possono limitarsi alla padronanza del solo inglese. Ecco perchè è impossibile stilare una vera e propria classifica delle lingue più richieste».
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