Sono molto anziane le due persone ancora in grado di parlare il ter sami, la lingua un tempo diffusa nella penisola di Kola, nel nord-ovest della Russia, mentre sono rimasti in quattro a saper discorrere fluentemente in kaiardild, l’idioma in cui un tempo si esprimevano gli aborigeni delle isole Bentinck e Mornington, nel Queensland australiano. Sempre quattro sono le persone che conoscono il langilu, l’antica lingua del Kalimantan, in Indonesia, e quelle che si rivolgono l’un l’altro usando il tehuelche, il linguaggio dei cacciatori nomadi del Cile.

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