Il fumetto, elevatosi a forma d'arte, reclama il suo spazio accanto al romanzo: la cultura esperantista si arricchisce, attraverso un volume di grande pregio in lingua esperanto, con Diabolik, personaggio nato dall’incontro di questi due generi. “Il re del terrore”, ideato nel 1962 dalle sorelle Giussani, rivive, infatti, la sua prima avventura – ridisegnata secondo uno stile più moderno ma sempre fedele all’originale – grazie al lavoro di un’équipe internazionale e al sostegno di Mario Gomboli, direttore generale di Astorina – casa editrice dell’inafferrabile criminale.