Un interessante esempio riguardante l’uso dell’esperanto nella didattica universitaria è quello proposto dall’Accademia Internazionale delle Scienze San Marino (in breve: AIS). Si tratta di un’istituzione universitaria nata nel 1983 a San Marino per iniziativa del Governo locale, e poi evolutasi in un’università internazionale con larga attività in vari paesi. Al riconoscimento del Consiglio dei XII della Repubblica di San Marino, confermato con lo statuto del 2003, che ne ha fissato l’ancoraggio giuridico alla Repubblica del Titano, sono seguiti riconoscimenti culturali, tra i quali l’equipollenza, con relativo valore legale, dei titoli rilasciati dall’AIS a titoli di alcune università nazionali, o l’accoglimento dell’AIS in seno alla International Association of University Professors and Lecturers, la più seria e numerosa associazione di professori universitari, che conta nel mondo varie decine di migliaia di membri. Il corpo docente è prestigioso: vi sono due Premi Nobel (Reinhard Selten, Premio Nobel per l’Economia e Mihail Gorbacjov, Premio Nobel per la Pace), vari membri di accademie internazionali e nazionali, professori qualificati provenienti da università famose: Torino, Padova, Roma, Vienna, Monaco di Baviera, Londra, Valladolid, Berlino, Göttingen, solo per restare in Europa. I corsi si svolgono in vari paesi europei ed extra-europei, il che rende quindi l’AIS ben sensibile al problema della lingua di insegnamento e di comunicazione tra i membri.
L’Accademia ha come regola che qualsiasi suo studente, per ottenere un diploma accademico, debba aver ascoltato insegnamenti in lingue diverse. Quello che il programma Socrates ha istituito alcuni anni fa in Europa e attualmente è l’Erasmus, è per l’AIS la condizione sine qua non fin dalla sua nascita trenta anni fa: l’AIS ha voluto ricostruire una scienza non legata ad una nazione o ad una nazionalità o a una lingua, e l’ha costruita tramite viaggi e uso di lingue diverse. I corsi infatti sono tenuti in varie lingue, tuttavia con una particolare attenzione all’esperanto, che si è rivelato la lingua più gradita nella comunicazione scientifica per la sua semplicità e regolarità; spesso la settimana universitaria dell’AIS inizia con un corso di esperanto che in 8 ore mette in condizione gli allievi di ascoltare i corsi scientifici tenuti in tale lingua. I professori dell’Accademia di San Marino vanno a tenere corsi in vari paesi del mondo occidentale, dall’Italia alla Germania, ma particolarmente interessanti sono i corsi che essi tengono nei paesi dell’Europa dell’Est, in Cina e in quelli in via di sviluppo. L’AIS ha succursali in Messico, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania; esistono scuole convenzionate con l’AIS in Polonia e Russia e ogni anno si tengono corsi nell’Università Congressuale Internazionale che ha sessioni durante i congressi di esperanto (nel 2012 ad Hanoi, quest’anno a Reykjavik, l’anno prossimo a Buenos Aires).