Giorgio Bronzetti, 75 anni, aquilano di origine e teatino di adozione, e' morto nella notte tra il 14 e il 15 gennaio al policlinico di Chieti. La redazione di Disvastigo esprime il proprio cordoglio insieme a quanti lo hanno conosciuto come attivo esponente del movimento esperantista - più volte presidente della Gioventù Esperantista Italiana e vicepresidente della Gioventù Esperantista Mondiale - e come difensore della lingua italiana attraverso il Comitato "Allarme Lingua" di cui e' stato promotore e animatore.Aveva ricevuto per le sue iniziative culturali, tra cui la direzione editoriale della Agenzia di stampa "Disvastigo", il "Capestrano d'Argento 2002", il premio che annualmente viene conferito a coloro che si sono particolarmente distinti nelle attivita' culturali extrascolastiche.
Organizzatore del Congresso Internazionale Giovanile di L'Aquila (1955) e del Congresso Italiano di Esperanto, Giorgio Bronzetti ci ha lasciato una grande eredità morale e di insegnamenti, che la rinnovata redazione di Disvastigo raccoglie continuandone l'opera.