L’inserimento delle "Alpi Walser" nella lista Unesco dei patrimoni dell'umanità è già allo studio di un gruppo di lavoro istituito all’interno della Convenzione delle Alpi, che si è fatta promotrice della proposta. Attualmente, spiega Manuela Zublena - assessore al Territorio e Ambiente della Regione Valle D'Aosta - si è giunti alla predisposizione di un documento intermedio, "che sarà completato secondo il programma previsto".

Già nel 2002 a Macugnaga, in occasione del "Stati generali dei Walser", i rappresentanti dei 15 comuni walser italiani (12 piemontesi e 3 valdostani), delle associazioni walser diItalia, Svizzera, Austria, Francia e del Liechetenstein avanzarono tale proposta, recepita il 23 agosto 2003, a Formazza, in occasione di un Convegno Internazionale sulla tutela dellacultura walser dal Governo Italiano nella persona del Ministro per i Beni e le Attività Culturali che intervenendo di persona aveva annunciato l’appoggio del Governo. Nello stesso anno i rappresentanti delle Province Walser del Piemonte (Vercelli e V.C.O.), dei 12 comuni walser piemontesi e delle Associazioni walser operanti nella Regione Piemonte, affidavano alla Fondazione Internazionale Monte Rosa l’incarico di prendere contatti e di predisporre un "libro bianco" nonché la documentazione necessaria per l’avvio della candidatura, ottenendo l'appoggio della Regione Piemonte.