Si svolgeranno da giovedì 19 a sabato 21 maggio le Quinte Giornate dei Diritti Linguistici, il convegno che ogni anno porta all’Università di Teramo studiosi di tutto il mondo per discutere delle problematiche collegate ai diritti linguistici. L’argomento di quest’anno s’inserisce in un dibattito – lanciato da Enrica Galazzi, dell’Università Cattolica di Milano, e da Marie-Christine Jullion, dell’Università statale di Milano –sul rapporto tra plurilinguismo e mondo del lavoro.Organizzate su iniziativa di Giovanni Agresti, ricercatore di Lingua francese della Facoltà di Scienze Politiche di Teramo, sostenuto per quest’edizione da Cristina Schiavone, ricercatrice di Lingua francese dell’Università di Macerata, le Giornate dei Diritti Linguistici si svolgono con la collaborazione dell’Associazione LEM-Italia, del DORIF (Centro di documentazione e di Ricerca per la didattica della lingua francese nell’Università italiana), degli Atenei di Teramo e di Macerata, con il sostegno di numerosi partners istituzionali e privati.Il Consiglio d’Europa, rappresentato anche quest’anno dal direttore del Segretariato della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, Alexey Kozhemyakov, ha da tempo riconosciuto il prestigio dell’iniziativa e il ruolo di polo di ricerca e divulgazione nel campo delle lingue minoritarie che l’Università di Teramo sta consolidando a livello internazionale.Numerosi gli ospiti, provenienti oltre che dall’Europa, anche da Nordamerica, Africa, Asia, Oceania. Tra gli altri il geografo Roland Breton, professore emerito della Sorbona, che presenterà con alcuni colleghi italiani (Domenico Silvestri, Cristina Vallini) e francesi (René G. Maury) il suo Atlante mondiale delle lingue; il giurista canadese Fernand de Varennes, tra i maggiori esperti al mondo del rapporto tra diritti linguistici e diritti umani; Boubacar Boris Diop, scrittore senegalese di lingua francese, negli ultimi anni tornato alla lingua wolof; Massimo Arcangeli, italianista e responsabile scientifico delle certificazioni di lingua italiana della Società Dante Alighieri.
Il convegno si svolgerà giovedì 19 e venerdì 20 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, mentre sabato 21 i lavori si terranno presso la Sala conferenze Eurosuole di Civitanova Marche.
Alcune novità caratterizzano le Giornate dei Diritti Linguistici 2011: un Salone della diversità linguistica, che si svolgerà nelle giornate del 19 e 20 maggio presso la Facoltà di Giurisprudenza, con stands di istituzioni, società e associazioni interessate alla difesa del valore della diversità linguistica e culturale; la mostra Vedere, disegnare, animare la diversità linguistica, una serie di pannelli e animazioni realizzati dagli studenti della classe IV D dell’Istituto d’Arte “V. Bellisario” di Pescara, coordinati dalla docente Mariarosa Paol’Emilio.Inoltre, venerdì 20 maggio, alle ore 15.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, si terrà una Tavola rotonda per lanciare il progetto LEM, il portale delle Lingue d’Europa e del Mediterraneo ideato e diretto da Henri Giordan.
Sempre venerdì, alle ore 20.00, presso il Loggiato del Sottobelvedere di Giulianova, sarà proiettato il film Arte del viaggio Arte dell’incontro – realizzato dalla LogicFilm di Antonio Rosano per la regia di Simone Del Grosso, e prodotto dall’Associazione LEM-Italia – che documenta la “rinascita” dell’isola linguistica arbëresh di Villa Badessa di Rosciano, grazie a una serie di operazioni culturali condotte sul campo in occasione del Festival delle letterature minoritarie d’Europa e del Mediterraneo dello scorso anno.