L'esposizione è aperta gratuitamente alla visita nell'orario 9-13 e 15-19, e resterà aperta fino a mercoledì 1 febbraio, quale primo evento in collaborazione tra il Comune di Mazara del Vallo e la Fedrazione Esperantista Italiana.
Il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi ha voluto mettere a disposizione dell'esperanto l'uso del Palazzo della Legalità, bene a suo tempo sequestrato alla mafia, dove funziona adesso il Centro di Esperanto ed Intercultura.
L'esposizione è solo la prima delle attività: dalla settimana prossima seguiranno corsi di esperanto nel Centro e nelle varie scuole di Mazara del Vallo che hanno aderito all'iniziativa. I corsi saranno tenuti dal dott. Szabolcs Szilva. Dal 23 al 28 gennaio, inoltre, il prof. Davide Astori della Università di Parma sarà a Mazara del Vallo per tenere, nelle scuole e nel Centro, alcune conferenze sui valori dell'esperanto.
L'esperanto è la lingua nata per offrire un sistema neutrale di comunicazione tra genti di lingua diversa. In questo momento l'incontro tra i popoli è un problema nel mondo e in primo luogo in Europa. Per questo l'esperanto trova spazi sempre più ampi nell'UE, che anche finanzia alcune delle attività del Centro, tra cui quelle che si svolgeranno in agosto nel quadro del 79° Congresso Italiano di Esperanto (Mazara del Vallo, 18 al 25 agosto 2012) e che troveranno nella interculturalità il loro tema centrale.