Iniziativa Europea dei cittadini da parte dell‘Unione Europea per l’Esperanto (UEE)

L‘Unione Europea per l’Esperanto (UEE) ha utilizzato ieri il diritto, riconosciuto dal Trattato di Lisbona ai cittadini di presentare le loro proposte per rendere più efficace il funzionamento dei Trattati dell’UE, ed ha inviato alla Commissione Europea per la registrazione la sua proposta affinché:

“L’UE raccomandi di cantare l’inno europeo nella lingua neutrale esperanto, nel testo allegato di Umberto Broccatelli, quando i rappresentanti degli stati membri vogliono insieme esprimere la loro identità europea comune.”
Gli scopi di questa iniziativa dei cittadini sono: 1) contribuire a rafforzare la comune identit? europea in armonia con le identit? nazionali, regionali ed altre, e cos? rendere pi? efficace l’UE per i cittadini; 2) accrescere la partecipazione dei cittadini all’integrazione europea; 3) contribuire a raggiungere (1) e (2) per mezzo delle parole di una lingua neutrale paneuropea per permettere ai cittadini di cantare insieme; 4) assicurare lo stesso livello di rispetto per tutte le lingue europee;. 5) riconfermare e riequilibrare i due elementi del motto della UE “unit? nella diversit?”, per rendere certo che non si sottolinei troppo la diversit? n? troppo poco l’unit?. Nel comitato di 7 membri dei sostenitori dell’iniziativa, che abitano in 7 Paesi diversi dell’UE, ci sono, tra gli altri, il premio Nobel Professor Reinhard Selten, tedesco, ed il noto politico, Marco Pannella, italiano. Il testo dell’inno europeo tradizionale si puo‘ ascoltare nella pagina www.europo.eu/eo/euhropa-himno, dove si trovano le traduzioni in tutte le 23 lingue ufficiali dell‘UE, in croato, ed in molte lingue regionali, lingue monaritarie e lingue del mondo (il cinese, l’arabo, il russo, il giapponese, l‘hindi, il bengalese, l‘indonesiano). Altre traduzioni sono benvenute. La Commissione Europea ha ora 2 mesi per decidere se accettare di registrare la proposta. Se la Commissione accetter? il fatto che la proposta dell‘UEE effettivamente aiuta il funzionamento dei Trattati dell‘UE e che fare tale proposta fa parte dei poteri della Commissione, l’UEE comincer? a raccogliere 1 milione di firme nei 27 Paesi dell‘UE per rendere possibile alla Commissione Europea di considerare una sua proposta di legge con questa raccomandazione. E‘ importate sottolineare che si potr? firmare in rete . Per ulteriori informazioni contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (0032496-597763) o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..