Nelle scuole elementari del trilingue canton Grigioni dovrebbe essere insegnata, oltre a quella madre, una sola altra lingua: inglese o tedesco. È quanto chiede un'iniziativa popolare cantonale presentata oggi a Coira. Ciò significa che nelle regioni germanofone l'apprendimento dell'italiano verrebbe rinviato al ciclo superiore.
Gli iniziativisti, che ora hanno un anno di tempo per raccogliere le almeno 3'000 firme necessarie, ritengono che la lingua madre debba avere uno spazio prioritario maggiore alle elementari. Soprattutto il corpo insegnante afferma che le capacità dei ragazzi in nella lingua madre e in matematica sono calate.
Nella conferenza stampa il comitato d'iniziativa, composto di dieci persone note a livello cantonale, ha ricordato inoltre che tutta la Svizzera orientale ha già adottato l'inglese come prima lingua straniera. Attualmente nei Grigioni viene insegnato l'italiano a partire dal terzo anno delle scuole elementari è l'inglese dal quinto.L'idea di lanciare l'iniziativa in tal senso è sorta dopo il dibattito sulle lingue straniere affrontato dal parlamento di Coira nel marzo dell'anno scorso. Allora il Gran Consiglio decise di mantenere le due lingue straniere alle elementari.Del comitato d'iniziativa fanno parte Christian Aliesch, ex-sindaco del capoluogo, Jürg Michel, direttore dell'associazione di arti e mestieri, e Andreas Wieland, capo della Hamilton di Bonaduz, specializzata in tecniche medicinali.
(ats)