Come si dice "Mi piaci" in 24 lingue? È la Commissione europea che vi fornisce oggi questa informazione utilissima in occasione della Giornata europea delle lingue (EDL). È il minimo che dovete sapere se prevedete di partecipare ad un evento di "dating" internazionale organizzato nel quadro dell'EDL, in cui il multilinguismo sarà la lingua dell’amore. Berlino e Praga, città cosmopolite, ospitano entrambe serate di "speak-dating" per persone linguisticamente avventurose e anche se non lo siete, sarete perlomeno in grado di dire "mi piaci" nelle 24 lingue ufficiali dell'UE. Centinaia di altri eventi di promozione delle lingue si svolgeranno in tutta Europa, tra cui un concerto rap multilingue a Zagabria, una fiera del lavoro "Think German" a Glasgow e una passeggiata lungo la strada delle lingue a Bratislava. Oltre che in 47 paesi europei, anche in altre parti del mondo, tra cui il Canada, la Polinesia francese e gli Emirati Arabi Uniti, sono organizzati eventi per festeggiare la giornata. La Commissione e il Consiglio d’Europa sostengono la Giornata europea delle lingue. Per conoscere gli eventi più vicini a voi potete consultare le seguenti pagine: http://edl.ecml.at/ & http://bit.ly/18UBpxo.

Androulla Vassiliou, Commissaria responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha dichiarato: "La Giornata europea delle lingue è il giorno in cui celebriamo la diversità linguistica dell’Europa e i vantaggi dell’apprendimento delle lingue. Sosteniamo la diversità linguistica in quanto elemento fondamentale della nostra identità culturale europea e la capacità di parlare varie lingue in quanto passaporto verso una miriade di opportunità. In tutta Europa sono organizzati eventi, nelle aule scolastiche, nei centri di aggregazione sociale, negli istituti di cultura, nei ristoranti e all'aperto, quindi andate a vedere cosa succede vicino a voi e unitevi ai festeggiamenti."

"La Giornata europea delle lingue si rivolge a tutti! Oggi più che mai le lingue e la comunicazione svolgono un ruolo centrale nella nostra società. L’apprendimento delle lingue è un modo per aprire la mente a nuove prospettive e culture", ha aggiunto Ólöf Ólafsdóttir, direttore della Cittadinanza democratica e della partecipazione al Consiglio d’Europa.

La Commissione ha partecipato all'organizzazione di due conferenze speciali per celebrare l'EDL. Oggi, a Vilnius, 400 partecipanti saranno presenti a un dibattito sul tema "Unità nella diversità — Le lingue per la mobilità, l'occupazione e la cittadinanza attiva". Il dibattito sarà incentrato sull’importanza delle lingue per la mobilità e le prospettive di lavoro, come pure sulla necessità di offrire maggiori contenuti digitali multilingue e di rafforzare il sostegno alle lingue meno diffuse o meno insegnate. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Istituto per la lingua lituana, la Commissione nazionale della lingua lituana e l'Università di Vilnius. Domani (27 settembre) la Commissione ospiterà a Bruxelles una conferenza dal titolo "Traduzione e lingua madre", che sarà incentrata in modo particolare sull’italiano e sullo spagnolo.

Erasmus+, il nuovo programma dell'UE per l’istruzione, la formazione e la gioventù per il periodo 2014-2020, prevede un sostegno all’apprendimento delle lingue in tutte le sue principali linee d’azione. Il nuovo programma, che dovrebbe disporre di un bilancio di quasi 15 miliardi di EUR (+40% rispetto agli attuali programmi di mobilità dell’UE), fornirà sovvenzioni a più di 4 milioni di persone per acquisire esperienze internazionali e competenze grazie a opportunità di studio, formazione o volontariato all’estero. Agli studenti, agli apprendisti e agli altri beneficiari desiderosi di consolidare le proprie competenze linguistiche prima di recarsi all’estero verranno offerti corsi on line. Potranno beneficiare di contributi in ambito linguistico anche le azioni intese a rafforzare la cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche, come pure a sostenere la riforma delle politiche.

Le agenzie nazionali responsabili della gestione del programma Erasmus+ negli Stati membri saranno incoraggiate ad assegnare il Label europeo delle lingue a progetti linguistici innovativi.

Contesto

La Giornata europea delle lingue è stata organizzata per la prima volta nel 2001 dal Consiglio d’Europa nel quadro dell’Anno europeo delle lingue. La Commissione europea e il Centro europeo delle lingue moderne partecipano attivamente all'organizzazione di eventi in campo linguistico in tale giornata o attorno a tale data.

L’obiettivo della Giornata europea delle lingue è quello di sensibilizzare i cittadini sulle lingue utilizzate in Europa, promuovere la diversità culturale e linguistica e incoraggiare l’apprendimento permanente delle lingue. All’inizio di quest’anno il Consiglio d’Europa e la Commissione hanno firmato un accordo di partenariato per rafforzare la cooperazione nel promuovere gli strumenti TIC per l’insegnamento delle lingue, la verifica e la valutazione delle competenze linguistiche.

Nell’Unione europea alle 24 lingue ufficiali si aggiungono circa 60 lingue regionali e minoritarie e più di 175 lingue parlate dai migranti. Sono tra 6 000 e 7 000 le lingue esistenti al mondo, la maggior parte delle quali parlate in Asia e in Africa. Almeno la metà della popolazione mondiale è bilingue o plurilingue, ossia parla o capisce due o più lingue.

Come si dice "Mi piaci" nelle 24 lingue ufficiali dell'UE

Bulgaro – Харесвам те

Ceco – Líbíš se mi

Croato – Sviđaš mi se

Danese – Jeg kan godt lide dig

Estone – Sa meeldid mulle

Finlandese – Tykkään sinusta

Francese – Tu me plais

Greco – Μου αρέσεις

Inglese – I like you

Irlandese – Is maith liom thú

Italiano – Mi piaci

Lettone – Tu man patīc

Lituano – Tu man patinki

Maltese – Togħġobni

Neerlandese – Ik vind jou leuk

Polacco – Podobasz mi się

Portoghese – Gosto de ti

Rumeno – Îmi placi

Slovacco – Páčiš sa mi

Sloveno – Všeč si mi

Spagnolo – Me gustas

Svedese – Jag gillar dig

Tedesco – Ich mag dich

Ungherese – Tetszel nekem