La Federazione Esperantista Italiana (www.esperanto.it) aderisce ai festeggiamenti del 26 settembre, giornata europea delle lingue, che si festeggia per iniziativa del Consiglio d'Europa dal 2001. Lo scopo della giornata è quello di sensibilizzare le persone sulla ricca diversità linguistica e culturale dell'Europa e di stimolare l'apprendimento delle lingue durante tutta la vita sia a scuola che fuori, anche nell'ottica del multilinguismo e della comprensione interculturale.
Il movimento per la lingua internazionale esperanto, di cui la Federazione Esperantista Italiana è il massimo rappresentante a livello nazionale, rispetta e sostiene la diversità linguistica e culturale nel mondo, l'intercomprensione tra i popoli e lo studio delle lingue. Questi sono i pilastri fondamentali del movimento esperantista, diffusosi proprio per offrire un fondamento neutrale sul quale gli uomini possano mettersi in comunicazione egualitariamente e fraternamente.
La Federazione Esperantista Italiana ricorda, inoltre, che come dimostrato da molti studi, il bilinguismo facilita l'apprendimento di altre lingue e migliora le capacità mentali, ritardando anche l'invecchiamento del cervello e il sorgere di alcune malattie tra cui l'Alzheimer. Ed in particolare lo studio dell'esperanto facilita l'apprendimento successivo di altre lingue, secondo esperimenti condotti dall'universitá di Paderborn in Germania ed in vari altri paesi.
La giornata è aperta a tutti coloro che sono interessati alla diversità linguistica in Europa, che essi siano istituzionali dei vari paesi, che le scuole o associazioni e cittadini che organizzano o coorganizzano attività come convegni o conferenze, ecc. Gli eventi possono essere registrati nella pagina del Consiglio d'Europa www.coe.int/EDL, dove si possono trovare informazioni in 37 lingue su questa giornata da festeggiare per ridare all'Europa quell'anima di cui ha bisogno per progredire.